Il turismo è un asset strategico per l’Italia, così come per l’Albania ed il Montenegro. E l’industria dell’ospitalità deve continuare a investire in innovazione, accessibilità e sostenibilità oltre a puntare su attività di formazione e di marketing integrate, per garantire un’offerta di qualità. Le nuove tendenze della domanda turistica e le tecnologie digitali hanno infatti portato una trasformazione significativa nell’industria turistica, rivoluzionando le imprese, i prodotti e le esperienze turistiche, gli ecosistemi aziendali e le destinazioni turistiche. La digitalizzazione ha anche trasformato i ruoli tradizionali dei produttori e dei consumatori turistici, con l’emergere di nuovi ruoli, relazioni, modelli di business e competenze. L’aumento delle piattaforme digitali ha ampliato la varietà e il volume di prodotti, servizi ed esperienze turistiche, con funzionalità on-demand che hanno accelerato la velocità delle interazioni e delle transazioni economiche, la consapevolezza del mercato e il feedback. Questi cambiamenti hanno creato nuove opportunità, oltre che sfide, per le imprese del turismo –in maggioranza micro e piccole imprese- che si sforzano di soddisfare la domanda dei consumatori e di raggiungere nuovi mercati. Ma solo una progettualità coordinata, per promuovere una cultura digitale innovativa nelle pmi del turismo e nei sistemi turistici territoriali, può garantire che le destinazioni siano più competitive e vengano valorizzate le diverse mete che popolano una complessità di offerte molto parcellizzate nel vasto mercato mondiale.
Titolo della lezione: “Privacy: l’applicazione del GDPR nello Smart Destinations Tourism”
Docente: Maria Roberta Perugini
Avvocata, diritto e nuove tecnologie – Studio legale MRPerugini – Co-founder IUSINTECH