La diffusione dello smartworking come misura per la continuità operativa di aziende e pubbliche amministrazioni ha comportato la pubblicazione di articoli su quali accorgimenti adottare per garantire la sicurezza dei trattamenti.

“La diffusione dello smartworking come misura per la continuità operativa di aziende e pubbliche amministrazioni ha comportato la pubblicazione di articoli su quali accorgimenti adottare per garantire la sicurezza dei trattamenti. Salvo rare eccezioni:

Smart working: buone prassi per ridurre i rischi (non solo ICT):
https://www.cybersecurity360.it/soluzioni-aziendali/smart-working-buone-prassi-per-ridurre-i-rischi-non-solo-ict/

la maggior parte delle indicazioni riguarda gli aspetti di sicurezza informatica:

Smart working: vademecum per lavorare online in sicurezza:
https://www.agid.gov.it/index.php/it/agenzia/stampa-e-comunicazione/notizie/2020/03/17/smart-working-vademecum-lavorare-online-sicurezza

Tips for cybersecurity when working from home:
https://www.enisa.europa.eu/tips-for-cybersecurity-when-working-from-home

Al riguardo la raccolta più completa di documentazione di alto livello è quella proposta dal NIST (ente di normazione USA), che ha pubblicato sulla pagina del proprio sito dedicato alla sicurezza https://csrc.nist.gov/ una raccolta completa di pubblicazioni sotto il titolo di Telework Cybersecurity.

Le pubblicazioni sono rivolte sia ai lavoratori che operano da remoto, sia alle aziende che devono predisporre i relativi strumenti e policy.

Non mancano i riferimenti alla sicurezza sui dispositivi mobili.”